Sono sedili confortevoli destinati alla conversazione, la lettura, la televisione: piace rilassarci si dentro dopo una giornata di lavoro, Il loro comfort è la loro ragione di essere, mà di quale comfort si tratta esattamente?
Il comfort ideale, il comfort "duro", sarebbe realizzato se si modellasse il sedile sulla persona alla quale è destinato. È essenziale avere un buon supporto della colonna lombare in posizione seduta. Se non è così, ad esempio nella poltrona in cui siete soliti leggere o guardare la televisione, usate un cuscino per rafforzare l'appoggio lombare.

Il  comfort "morbido" si basa sul principio contrario. È il corpo a formare a sua misura la guarnizione sulla quale è posato. Si ha subito l'impressione del comfort ma il corpo non è veramente sostenuto poiché la guarnizione si deforma con la minima pressione.

La poltrona

La poltrona comune, caratterizzata dal sedile basso e confortevole con braccioli, in genere appartenente a un insieme con chauffeuse e divano. Le norme delle poltrone confortevoli sono ovviamente meno severe di quelle delle sedie; tendono d'altronde a modificarsi perché ci si "siede" sempre più in basso. Tuttavia occorre sempre curare il sostegno del busto : se il corpo è molto inclinato verso il retro, è indispensabile avere i reni ben appoggiati e soprattutto la testa sostenuta (se no a lungo andare si stancano i muscoli del collo). La seduta della poltrona deve essere inclinata verso Q retro e l'angolo costituito dallo schienale di circa 100°. In questo modo, il centro di gravità del corpo è situato verso il centro del sedile, il che risulta una soluzione perfetta. Anche qui modelli e materiali variano all'infinito, ci limiteremo quindi a qualche osservazione di ordine generico.
Le carcasse di polistirene sono leggere ma fragili. I cuscini imbottiti di piume necessitano di una buona sospensione. Controllate bene questa sospensione e prendete tutto il tempo necessario per provare la poltrona.
Diffidate dello spessore dei cuscini di schiuma, Conta la loro densità. La schiuma e il lattice sono resìstenti e durevoli ma sì rovinano al contatto della luce se non sono protetti da un rivestimento opaco. I cuscini amovibili con i due lati ricoperti di tessuto durano di più se solo un lato viene guarnito : quando un lato è sporco e logorato, basta capovolgerlo.
Date la vostra preferenza a cuscini sfoderabili, ricoperti con tessuto lavabile

La poltrona sacco

Questo tipo di comfort è illustrato dalla poltrona sacco, creata dai designer italiani Gatti, Paolini Teodoro negli anni 70. È formato da una specie di borsa di pelle morbida o di tessuto, riempita parzialmente di biglie elastiche : assume la forma desiderata e l'involucro morbido della borsa segue questa forma. Ognuno può quindi modellare i volumi a suo piacimento. Questa bella invenzione è stata spesso copiata e spesso copiata male.
L'aspetto non strutturato della poltrona sacco non consente di metterne parecchie nella stessa stanza; rappresenta piuttosto la poltrona unica dell'angolo lettura.
La poltrona sacco si deve inserire anche nell'insieme della stanza, con le sue forme, con il suo colore e con il tipo di rivestimento ; la poltrona di pelle ha un carattere diverso della poltrona di tessuto.

La chauffeuse

Era all'orìgine una sedia bassa con schienale alto posta vicino al caminetto per potersi riscaldare. Oggi è semplicemente una poltrona bassa. Confortevoli, le chauffeuse sì possono raggruppare facilmente e radunare gruppi numerosi e animati, come all'epoca delle lunghe veglie accanto al focolare.
La chauffeuse semplice, quella che si può facilmente mettere accanto ad altre per formare divani profondi, oggi si è arricchita di complementi quali l'elemento di angolo che consente il ritorno a angolo retto, o l'elemento con bracciolo destro o sinistro per finire l'insieme, La chauffeuse trapezoidale, più larga dietro che davanti, è stata appositamente studiata per formare un arco di circonferenza nell'insieme delle chauffeuse accanto l'una all'altra. Siccome si possono usare contemporaneamente elementi dritti e  elementi trapezoidali, si riesce a comporre gruppi di caratteri molto diversi. D'altra parte, l'assenza di braccioli costituisce un guadagno di spazio : per lo stesso numero di persone sedute, l'ingombro è minore.

La poltrona relax

La poltrona relax o poltrona ortopedica, appartiene di più alla categoria del comfort "duro", è spesso studiata secondo curve vicine a quelle del corpo. Consente di tenere le gambe in posizione orizzontale oppure leggermente rialzate, di sostenere reni e testa. La maggior parte delle poltrone relax ha un'inclinazione regolabile, dette anche poltrone reclinabili : alcune, molto confortevoli, sono dotate di un pouf per poggiare le gambe. Il mercato offre anche poltrone massaggianti, dotate di un meccanismo di vibrazione e massaggio.

Il divano

Il divano ha le stesse caratteristiche delle poltrone e può avere varie forme, tra le quali il divano letto che permette all'occorrenza di trasformare il soggiorno in camera da letto. Lo spazio viene quindi utilizzato a tempo pieno una soluzionone logica quando non si dispone di molto spazio. Risulta meno logico e meno facile conciliare il comfort perfetto del divano con il comfort perfetto del letto.
Vengono usati due sistemi per i divani letto :
- divano che si spiega parallelamente alla lunghezza.
- seduta e schienale costituiti da due materassi : nell' abbassarsi, lo schienale riunisce le due parti in un'unica superficie piana.