Dato che le lampade che funzionano a bassa tensione 0 2 V sviluppano meno calore, potete anche incastrarle in un controsoffitto. Occorre tuttavia lasciare uno spazio vuoto attorno a ogni faretto, in modo che il calore possa disperdersi.

Tagliate un pezzo del materiale isolante di cui è eventualmente fatto il controsoffitto. Rispettate anche la distanza minima fra i faretti e la superficie da illuminare. Leggete a questo proposito le istruzioni del fabbricante.

State attenti a non superare la potenza del trasformatore, collegando tra loro troppe lampade e/o lampade che hanno una potenza in Watt troppo elevata.

Praticate dei fori circolari nel soffitto, utilizzando una punta a tazza montata su un trapano o eventualmente con una piccola lama montata su un seghetto alternativo, se non disponete di una punta a tazza del diametro giusto. Il diametro dei buchi deve ovviamente consentire di attaccare i faretti. 

I faretti alogeni si collegano di solito in parallelo, il che significa che i due cavi di alimentazione arrivano al primo faretto (un filo blu e uno nero) e partono di là verso il faretto seguente e così via. Non dimenticate di staccare la corrente prima di cominciare questo genere di lavoro.

Dopo aver collegato tutti i faretti, inseriteli nei fori con le molle. Le molle servono a tenerli in posizione. 

Materiale necessario
• Coltello
• Punta a tazza (per trapano)
• Trapano
• Seghetto alternativo
• Connettori elettrici
• Cacciavite