I concimi per l'erba sono una miscela di numerosi elementi nutritivi. Quale che sia la loro origine (minerale e/o organica), la composizione di questi prodotti è sempre indicata da 3 numeri. Nell'ordine, indicano la quantità di azoto (il cui simbolo chimico è N), di fosforo (P) e di potassio (K). Alcuni tipi contengono anche del magnesio (M) e dello zolfo (S o S03), così come degli oligoelementi.

Questi ltimi di solito non sono necessari, perché l terreno ne contiene in quantità sufficiente.
Tutti questi componenti sono presenti in proporzioni ariabili nei concimi, a seconda dei isogni specifici dei vari tipi di piante.

In primavera, quando riprende la crescita delle piante, l'erba ha soprattutto bisogno di azoto e potassio.

Il mese di marzo è il periodo migliore per concimare con un prodotto ricco di questi elementi.
Un concime ad azione rapida -. controllate che cosa è scritto sulla confezione, in proposito - sarà particolarmente utile.

Distribuite la dose raccomandata di prodotto preferibilmente in più riprese, per evitare che le sostanze che non vengono immediatamente assorbite dall'erba siano fatte penetrare nel terreno dalla pioggia, andando a inquinare la falda, freatica.

Se usate un concime con lunga durata d'azione, potete somministrare l'intéra dosein una volta sola.

Nel periodo di crescita, da maggio a luglio, o per un'applicazione scaglionata in primavera, optate di preferenza per un concime rapido ad alto tenore d'azoto.

Evitate tuttavia di spandere un concime ricco d'azoto immediatamente prima di partire per le vacanze.

Ammendare il terreno alla fine della buona stagione è consigliabile soltanto se l'erba è in pessime condizioni, oppure prima di arieggiarlo e scarificarlo. In questo caso, scegliete una formula ricca di fosforo e di potassio, per favorire la crescita delle, radici.

Potete anche far analizzare il terreno del vostro prato, per verificare con precisione se presenta una carenza di potassio o di fosforo e se dovete quindi aggiungerli.