Ristrutturare casa, quali controlli eseguire per  capire quando è il momento di un intervento di manutenzione o ristrutturazione della vostra casa.

Le case sono costruite per durare negli anni, ma hanno bisogno di una manutenzione appropriata e costante.

Molti di questi interventi di manutenzione gli potrete eseguire voi stessi, con semplici operazioni che vi andremo ad indicare in questo articolo.

Vediamo inanzitutto di capire quando la vostra casa necessita di interventi di ristrutturazione o manutenzione e dove.

Aperture: porte e finestre devono garantire una tenuta stagna, sia per ragioni di comfort (freddo, rumore, sicurezza) sia per salvaguardare la casa dall'umidità.

Umidità: di risalita dal terreno o per infiltrazione dalle murature e dalle fessure, puo provocare l'attacco biologico di insetti, funghi e batteri. Fare attenzione ai punti critici come le travi appoggiate su murature umide, il degrado del manto di copertura che consenta infiltrazioni d'acqua, le perdite di tubi.

Fessure: sono dovute all'invecchiamento della superficie o al movimento di fondamenta o muri maestri. L'ampieza delle fessure determina l'importanza degli interventi necessari

Muri: il materiale da costruzione di una muratura (pietra, mattoni) è ricoperto da uno strato protettivo di intonaco; l'aspetto dell'intonaco determina l'età della costruzione.

Tetto: tegole rotte o ricoperte di muschio, giunti difettosi intorno a camini e lucernari, costituiscono altrettante vie d'infiltrazione per l'acqua e quindi di successivo deterioramento delle murature.
Un buon tetto è una garanzia di longevità per tutto l'edificio.

Materiali da costruzione

Sia per le sue caratteristiche tecniche sia per la sua economicità di impiego, è uno dei materiali piu utilízzati, internamente ed esternamente.
In Italia abbondano pietre di vari tipi: calcari, graniti, arenarie, porfidi, travertino, che possono essere lavorate secondo vari tipi di finiture.
La pietra ha buona resistenza alla compressione, ma non al taglio e alla flessione: per questo nelle vecchie case viene sostituita dal legno nelle strutture sporgenti, come balconi e ballatoi.

Laterizi: Il mattone è molto più economico rispetto alla pietra, inoltre ha uno spessore inferiore, è più regolare e ha una maggiore capacità portante.
Generalmente, le murature in mattone sono intonacate, ma possono essere anche faccia a vista.
Il laterizio, in particolare tegole piane e coppi, è il più diffuso nelle coperture.

Legno: Per le sue caratteristiche meccaniche e di ottimo isolante termico, viene utilizzato abitualmente nelle orditure di solai, dei tetti e anche degli infissi.

Leganti e malte: Le malte sono utilizzate per unire saldamente tra loro pietre o mattoni, ma anche per confezionare gli intonaci. Sono formate dall' impasto uniforme di sabbia, acqua e soprattutto leganti (calce e cemento), le cui caratteristiche dipendono della qualità e dai dosaggi dei materiali e dalla corretta posa in opera.

lntonaco: Protegge le murature e rende lisce e uniformi le superfici, elementi indispensabili per le finiture successive: tinteggiature, rivestimenti con piastrelle, e marmi.
Se è in buono stato; non è necessario sostituirlo, ma è sufficiente ripararlo o riprenderlo con impasti simili.

Per la colorazione è preferibile utilizzare tinteggiature con proprietà antibatteriche e antimuffa naturali, che non frappongano ostacoli al passaggio dell'umidità.

Come capire quando è necessario rifare l'intonaco

Passargli davanti un fiammifero: se l'intonaco diventa molle, si tratta di un rivestimento plastico. È possibile integrarlo con un prodotto identico oppure sostituirlo con l'intonaco tradizionale. Se il rivestimento resiste alla fiamma e non si scalfisce con un cacciavite, si tratta di un intonaco in malta e calce.
Inumidire 50 cmq con una spugna: se l'acqua scorre via, è un intonaco impermeabile e si presta a tutti i tipi di finitura. Se l'acqua forma tante goccioline, significa che è stato sottoposto a un trattamento idrorepellente:
non può essere applicato che un intonaco o una tinteggiatura plastica.
Se l'acqua è assorbita rapidamente (in meno di 5 minuti) è molto poroso.

Quando è necessario rifare l'intonaco o intervenire con prodotti consolidanti?
Prendere un cacciavite e forare l'intonaco in più punti: se l'intonaco non si fora, è duro e sano.
Se il cacciavite penetra leggermente, l'intonaco è coerente e resistente. Se penetra facilmente, è necessario rifare l'intonaco.

Passare la mano sulla superficie dell'intonaco (strofinare leggermente: se f intonaco lascia tracce di polvere, appùòare un prodotto lissativo prima di procedere alle finiture. Se la superficie si sgretola, utllizzare una resina consolidante che penetra in profonditi nell'intonaco.

Piccoli interventi di ritrutturazione fai da te

 

Ridipingere una persiana

Scartavetrare il serramento e applicare a pennello una vernice protettiva idrorepellente e antimuffa ma che lascia traspirare il legno.

Sverniciare porte e finestre

Esistono prodotti solventi di grande efficacia e non tossici che si applicano direttamente sulle vecchie pitture. Si evita così il pesante lavoro manuale di raschiatura con cartavetro.

Laccare persiane metalliche

Spazzolare e sgrassare le superfici metalliche e trattarle con una vernice protettiva antiruggine, che blocca la corrosione.

Stuccare un davanzale

Dopo una semplice bagnatura e spazzolatura, applicare una malta ad alta aderenza e a presa rapida, eventualmente arricchita con resina anche nelle fessurazioni a contatto con la muratura.

Riparare un serramento

Dopo aver eliminato le parti marce con uno scalpello, utllízzare una resina indurente a base epossidica: questa solidifica, indurisce e ricostituisce le parti mancanti

Proteggere i paramenti

In caso di paramenti in pietra o mattone, su materiale lavato e sabbiato, applicare un trattamento liquido idrorepellente incolore: assicura una protezione contro l'umidità e le incrostazioni.

Sgorgare una grondaia

Asportare foglie e muschi a mano e sgorgare pluviali con un compressore ad alta pressione. Come prevenzione, mettere in opera una griglia tra le tegole e la gronda.

Riparare le tegole

Quelle rotte possono essere sostituite con nuove tegole identiche alle precedenti, ancorate al supporto con resina poliuretanica o con semplici grappe ferma-coppo.

Fissare l'intonaco

Una muratura che si sgretola deve essere pulita e poi consolidata con l'applicazione di un prodotto incolore che penetra e fissa in profondità l'intonaco.

Sigillare le fessure

Pulire le fessure tra muratura e serramento, poi applicare all'interno di queste una resina acrilica di lunga durata e resistenza.

Proteggere le parti in ferro

Una leggera scartavetratura è sufficiente prima di applicare uno strato di antiruggine liquido, a base di minio, e uno strato di smalto micaceo del colore desiderato.

Levare l'umidità dello zoccolo

Applicare un prodotto antimuffa sulla superficie pulita, lasciare agire e lavare abbondantemente per eliminare tracce di prodotto rimaste.
Applicare una vernice idrorepellente per bloccare le infiltrazioni di umidità dalla base.