Che si tratti di una nuova attivazione o del passaggio da un vecchio fornitore a uno nuovo: la scelta della miglior offerta luce per la casa dev’essere fatta in modo attento.

Scegliere con cura il nuovo fornitore di energia elettrica offre sia la possibilità di risparmiare sia quella di valutare l’offerta migliore in termini di rispetto dell’ambiente e uso delle fonti rinnovabili.
In questa guida, vediamo nel dettaglio quali sono i passaggi chiave da seguire per scegliere il fornitore di luce migliore per le proprie esigenze.

Scegliere la soluzione che si adatta al meglio ai propri consumi

Prima di stipulare un contratto per la fornitura di energia elettrica, è buona norma valutare attentamente le diverse proposte di mercato per scegliere la soluzione che si adatta meglio ai propri consumi, esigenze e abitudini.

Infatti, con una tariffa preformata e senza possibilità di flessibilità a seconda delle specifiche esigenze, è possibile arrivare a spendere molto di più rispetto a quanto si farebbe con un’offerta idonea e in linea con i propri consumi.

Per conoscere e comprendere le proprie abitudini ed esigenze in termini di consumi, è possibile consultare le bollette e, in particolare, visualizzare il consumo annuo di energia elettrica espresso in kWh.

In caso di nuova attivazione, se non si conosce il proprio consumo annuo medio, si può considerare una tariffa in base alle fasce orarie, scegliendo quella più conveniente nella fascia in cui vi è un maggiore utilizzo di energia elettrica.
Ad esempio, se viviamo l’abitazione principalmente nelle ore serali, azionando elettrodomestici come: forno, lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, sarà più conveniente una tariffa a fascia oraria, che offre riduzioni proprio nella fascia serale o nel weekend.
Questa valutazione basilare per individuare l’offerta migliore a seconda delle reali esigenze di consumo.

costi energia elettrica

Tariffe green ed eco sostenibilità

Oggi è diventato sempre più importante tutelare la salute dell’ambiente.
Per questo motivo, anche se non si ha l’opportunità di installare un impianto fotovoltaico, è comunque possibile scegliere un fornitore che proponga energia proveniente da fonti ecosostenibili e green.
Grazie a un’offerta luce green, si può contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria.

Scegliere una tariffa ecosostenibile, significa anche poter fare attivamente qualcosa per l’ambiente, evitando le emissioni dannose di anidride carbonica nell’aria.
Confrontare le tariffe
Il terzo fattore da considerare è il confronto tra le tariffe, in funzione della tipologia di energia proposta. Scegliere compagnie che offrono energia al 100% green e a costi migliori si rivela vincente per l’ambiente e per il proprio bilancio domestico.

In generale, è possibile consultare i costi della luce per ogni kWh applicati per le varie fasce orarie dei fornitori di energia elettrica al fine di capire qual è quella più conveniente per la propria abitazione.

Trasparenza del fornitore

Infine, non sottovalutare mai il fattore: trasparenza. Scegliere un fornitore che già in fase precedente all’attivazione del contratto, fornisca tutte le indicazioni su: tariffa applicata, tipologia di fonti dalle quali proviene l’energia elettrica, possibilità di consultare le condizioni economiche e trasparenza totale sui prezzi applicati.

Optare per un’azienda fornitrice di energia elettrica che offre tutte le informazioni di cui si ha bisogno in fase precontrattuale vuol dire accedere con maggior tutela e certezza a un contratto luce che rispetterà le condizioni che sono state illustrate in fase di sottoscrizione.