Grazie ai pannelli fotovoltaici si può sfruttare l'energia solare per produrre corrente elettrica a basso costo e con un impatto ambientale ridotto.
I pannelli fotovoltaici trasformano l'energia solare in energia elettrica e servono quindi per illuminare, riscaldare e possono anche alimentare elettrodomestici e apparecchi che funzionano a corrente.
Hanno quindi un funzionamento e un tipo di utilizzo differente rispetto ai più diffusi pannelli solari termici che servono per scaldare l'acqua, soprattutto a uso sanitario o per alimentare l'impianto di riscaldamento.
Rispetto ai costi elevati dei primi impianti, installati alla fine degli anni Settanta, oggi è possibile un notevole risparmio sul fotovoltaico, grazie agli incentivi ed i prezzi dei sistemi fotovoltaici sono scesi anche fino al 70%.
Eppure il settore fotovoltaico in Italia fatica a decollare, a differenza di quanto avvenuto in altri Paesi europei, per esempio in Germania, leader oggi in Europa con i suoi 400 megawatt all'anno di energia solare prodotta.
E questo nonostante la Germania possieda il 30% in meno del potenziale solare che ha la nostra penisola.
Probabilmente questo tipo di impianto è ancora poco conosciuto dall'utente finale, anche perché distribuito da poche aziende.
Tuttavia, le sovvenzioni governative per i privati, gli enti e le aziende che installano e producono energia solare fanno sperare in un diffusione del fotovoltaico per produrre energia pulita da una fonte rinnovabile, il sole.
Quali sono i costi del fotovoltaico
ll costo minimo per un sistema completo di 1 kWp (chilowatt di potenza) pari a 10 mq di moduli si aggira attorno agli 8000 - 9000 euro compreso il lavoro di installazione.
Si può usufruire della detrazione fino al 50% dall'lrpef nella dichiarazione dei redditi per i lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento degli impianti, e dell'lva al 10%.
A questi "sconti" fiscali si aggiungono anche i contributi a fondo perduto dello Stato.
Il Programma Nazionale 10.000 tetti Fotovoltaici, del Ministero dell'Ambienie e sostenuto dall'Enea, che prevede l'installazione di impianti Fotovoltaici collegati alla rete per una potenza complessiva di 50mW(megawatt) in cinque anni.
Dato che il costo della tecnologia fotovoltaica è ancora elevato - circa € 18000,00 per 20 mq di pannelli che assicurano il fabbisogno energetico medio di una famiglia.
Incentivi statali per fotovoltaico
Con le nuove normative 2013 gli incentivi non saranno più calcolati in base base all’energia prodotta dall’impianto, ma verranno attribuiti, sommando la tariffa omnicomprensiva e il premio per autoconsumo.
Gli impianti fotovoltaici a costo zero
Oltre gli incentivi statali, si può accedere ad altre soluzioni di incentivi, forniti dalle ESCO (Energy service company).
Le ESCO sono un modello di impresa privata o pubblica, nato alla fine degli anni 70 negli USA, specializzato nel reperire le risorse finanziarie per il risparmio energetico a costo zero.
Le ESCO che gestiscono tutto il processo della realizzazione e della messa in opera dell'impianto fotovoltaico, dalla progettazione, al montaggio, fino alla manutenzione dell'impianto stesso.