La carta da parati è conosciuta soprattutto come materiale per il rivestimento delle pareti. Grazie ad essa è infatti possibile personalizzare qualsiasi ambiente in base ai propri gusti e alle proprie esigenze.
Data la sua incredibile versatilità, la carta da parati si presta anche ad essere impiegata nel fai-da-te per restaurare mobili ormai rovinati dall’usura, dal tempo o dall’umidità.


Questo articolo propone sei idee originali per trasformare vecchi mobili in elementi di arredo davvero unici attraverso l’uso della carta da parati. Si tratta di un metodo semplice e veloce per restaurare il mobilio di casa senza spendere necessariamente una fortuna, dato che i prezzi variano a seconda del materiale e delle caratteristiche specifiche della carta scelta. In generale, il prezzo al metro quadro va dai due euro per le carte da parati più semplici, ai cinquanta euro per le più sofisticate, come quelle ad effetto materico, ovvero con rilievi tridimensionali che imitano altri materiali, come mattoni, legno, o lavorazioni in bassorilievo.

1. Mobili tutti da scrivere

Al giorno d’oggi, sul mercato si trovano carte da parati di ogni genere. Una delle tipologie più interessanti è sicuramente la carta da parati a effetto lavagna, utilizzata spesso da caffetterie e bar per scrivere i listini. Si tratta di una carta adesiva facilmente applicabile su diverse superfici, comprese quelle metalliche, e su cui è possibile scrivere con gessetti o pennarelli a gesso. Ricoprendo le superfici laterali di una vecchia libreria rovinata, ad esempio, si può creare un mobile perfetto per uno studio o per la camera di un bambino. Un’altra idea consiste nel rivestire l’anta graffiata del frigorifero per trasformarlo in un’enorme lista della spesa o in una lavagna per i promemoria.

2. Rinnovare un vecchio tavolo

Con il passare degli anni, tavoli e tavolini, specialmente se di legno, tendono a rovinarsi, macchiarsi e graffiarsi. I ripiani di legno massiccio possono essere carteggiati e riverniciati, ma i mobili in laminato sono più difficili da restaurare, a meno che non si decida di applicare una nuova lamina. Anche in questo caso, la carta da parati può semplificare le cose: basterà sceglierne una abbastanza robusta e impermeabile e incollarla sulla superficie. Chi ha gusti classici può optare per carte che imitino perfettamente i motivi del legno o del marmo, mentre chi preferisce qualcosa di più moderno può scegliere una carta ispirata all’arte ottica, con disegni che riproducono sbalorditive illusioni ottiche. Per evitare che la superficie si rovini nuovamente, si consiglia di stendere sul tavolo una tovaglia trasparente di PVC.

3. Creare mobili da colorare

Alzi la mano chi, da bambino, non ha mai disegnato sulle pareti di casa. Per fortuna, esistono carte da parati ideate proprio a questo scopo: si tratta di carte con disegni in bianco e nero che possono essere colorate con i pennarelli. Applicando questo tipo di carta ad un vecchio guardaroba rovinato, ad esempio, si può creare una sorta di grande album da disegno che terrà impegnati i più piccoli per molte ore.

4. Riparare una vetrina rotta

Spesso capita di rompere accidentalmente una vetrina della cucina o del salotto. Piuttosto che sostituire il vetro, in alcuni casi è possibile scegliere di ripararlo con una colla apposita e di ricoprirlo con una carta da parati che si abbini allo stile della stanza. Incollare la carta da parati sui vetri può rivelarsi utile anche per oscurare i pannelli semitrasparenti delle porte, offrendo maggiore privacy, specialmente nel caso delle stanze da bagno.

5. Trasformare l’interno di un armadio

La parte interna del guardaroba può spesso danneggiarsi a causa della muffa. Dopo aver ripulito e trattato le superfici con prodotti appositi, è possibile incollare una carta da parati che riproduca un paesaggio mozzafiato, trasformando così l’armadio in una finestra che si apre sul mondo.

6. Rinnovare una vecchia cassettiera

Ricorrendo ad una carta da parati a effetto materico, ovvero con rilievi tridimensionali che imitino lavori di intarsio, è possibile trasformare una vecchia cassettiera dalla vernice scrostata in un elemento di arredo di grande stile. Invece di limitarsi a ridipingere il mobile, si può infatti scegliere di ricoprire l’esterno dei cassetti e le parti laterali con carte tridimensionali che riproducano, ad esempio, dei motivi floreali in bassorilievo. Un tocco di vernice dorata su alcune parti in rilievo contribuirà a conferire ulteriore lucentezza e bellezza al mobile.
Ecco alcune utili istruzioni su come applicare la carta da parati al muro !

Se usata con creatività e gusto, la carta da parati offre possibilità pressoché illimitate per restaurare o destinare ad un nuovo uso mobili che hanno visto giorni migliori.