Una buona porta deve essere leggera ma resistente. Ci sono porte di legno, di vetro, di metallo o di materiale plastico.
La porta tradizionale è fatta di legno o di stratificato, piena o incavata. Può essere dipinta, rivestita con un legno più nobile, con uno stratificato, con pelle o persino ricoperta con uno specchio. Può essere costituita da vetri, tavolette, persiane o pannelli.
È meglio scegliere il tipo di porta più idonea all'uso che se ne vuole fare. Ad esempio, una porta verniciata per intemi non può essere utilizzata per l'esterno perché non resisterebbe all'umidità. Se si desidera avere una porta verniciata che dà verso l'esterno, bisogna specificarlo al rivenditore, Le porte che danno verso un locale umido saranno anch'esse speciali, cioè resistenti all'umidità.
La porta di una cabina doccia sarà particolarmente resistente agli schizzi d'acqua come pure il suo telaio. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle volte si sceglie una porta di vetro temperato, totalmente inattaccabile dall'acqua.
Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro rifinitura, le porte che danno verso l'esterno possono avere un'anima isolante; questa è termicamente più vantaggiosa perché il polistirolo espanso è quattro volte più isolante del legno. Le porte di metallo, come ad esempio l'alluminio, che hanno il vantaggio di resistere alle intemperie e non necessitano di molta cura, sono invece sconsigliate per l'esterno da un punto di vista termico. Poiché l'alluminio è un ottimo conduttore, queste porte lasciano passare il calore verso l'esterno.
Il legno è 1,400 volte più ìsolante dell'alluminio e il polistirolo espanso lo è di 5 000 volte. Una porta di alluminio la cui anima è isolata sarà sempre meno isolante della stessa porta fatta di legno a causa dei ponti termici che vi sono negli infissi della stessa. Se si desidera ottenere l'aspetto estetico di questo materiale, è possibile rivestire una porta di legno con fogli di alluminio.