Anche quest’anno sono previste delle novità per quanto riguarda la detrazione RCA. In pieno periodo delle dichiarazioni dei redditi bisogna ricordare che nel Modello 730/2013 il contribuente può ancora chiedere anche la detrazione dell'assicurazione auto.

La Riforma Fornero legge n. 92/2012 ha portato una sorpresa per circa 18 milioni di automobilisti.

Naturalmente quando un automobilista stipula un contratto di assicurazione auto stipula anche una polizza che comprende una quota a copertura delle spese per eventuali incidenti stradali, che viene versata direttamente al SSN e su cui è possibile ottenere una detrazione IRPEF al 19%.

A seguito dell'entrata in vigore della Riforma Fornero sono stati introdotti dei cambiamenti: la detrazione ottenibile sarà soltanto la cifra del contributo superiore ai 40 €.
Detto ciò, se il contributo SSN non supera questa cifra non sarà possibile ottenere nessuna detrazione IRPEF.

Naturalmente questa novità non hanno fatto piacere agli automobilisti perchè queste nuove regole introdotte penalizzano fortemente chi spende di meno non potrà avere diritto alla deduzione.

Da ricordare è il fatto che il contributo SSN è pari al 10,50% del premio RC Auto, in pratica si avrà diritto alla detrazione qualora il premio da noi pagato, è maggiore ai 380,92 € supera la quota dei 40 €.

Questo nuova previsione modifica quindi il sistema di detrazione colpendo circa il 51% degli automobilisti, che si vedrà negato il diritto alla detrazione.

Quindi secondo i dati le regioni più colpite partendo dal Nord andando al Sud saranno: Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Campania, Calabria e Puglia.

A questo punto gli automobilisti dovranno tener conto dell'importo del contributo SSN, esplicitato nella polizza e nella quietanza di pagamento, verificando se l'ammontare supera o meno i 40 €.

Se siamo fortunati, il contributo pagato al SSN supererà la franchigia di 40 € imposta e potremmo ottenere la detrazione.