Quando compriamo un elettrodomestico per la casa non sempre pensiamo a controllare il consumo che tale elettrodomestico produce, nonostante l'etichetta ci indica le caratteristiche del prodotto.

Nell'era moderna, gli elettrodomestici sono diventati compagni indispensabili nelle nostre case, semplificando molte attività quotidiane. Tuttavia, il loro consumo energetico può avere un impatto significativo sulle bollette e sull'ambiente. Per aiutarci a fare scelte consapevoli, l'Unione Europea ha introdotto un sistema di etichettatura energetica che classifica gli elettrodomestici in base alla loro efficienza energetica. 

Questo tipo di innovazione favorisce l'acquisto e la scelta di elettrodomestici a basso consumo, quindi con meno spese di energia.

Nella nuova Normativa sono state introdotte nuove classi energetiche riportate così; A+ , A++ e A+++, togliendo le classi energetiche E, F e G. Queste etichette sono oggi presenti su tutti gli elettrodomestici europei, disposte con delle frecce colorate, per differenziare ogni elettrodomestico.

Scopriamo insieme le caratteristiche di ogni classe

Classe A+++

Questa è la classe più efficiente dal punto di vista energetico. Gli elettrodomestici in questa categoria consumano fino al 60% in meno di energia rispetto ai modelli di classe A. Esempi di elettrodomestici di classe A+++ includono frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie di ultima generazione, progettati per ridurre al minimo i consumi energetici senza compromettere le prestazioni.

Classe A++

Gli elettrodomestici di classe A++ rappresentano un'ottima scelta in termini di risparmio energetico. Consumano fino al 40% in meno rispetto ai modelli di classe A. Questa categoria include una vasta gamma di prodotti, come forni, condizionatori d'aria e asciugatrici, progettati per offrire prestazioni elevate con un minor impatto ambientale.

Classe A+

Questa classe rappresenta un buon compromesso tra efficienza energetica e costi iniziali. Gli elettrodomestici di classe A+ consumano circa il 20% in meno rispetto ai modelli di classe A. Molte opzioni di elettrodomestici di fascia media rientrano in questa categoria, offrendo un buon rapporto qualità-prezzo.

Classe A

La classe A è stata a lungo considerata lo standard per l'efficienza energetica. Questi elettrodomestici soddisfano i requisiti minimi per essere considerati energeticamente efficienti. Tuttavia, con l'evoluzione delle tecnologie, le classi superiori sono diventate più convenienti a lungo termine.

Classi inferiori (B, C, D)

Le classi energetiche inferiori rappresentano elettrodomestici meno efficienti dal punto di vista energetico. Questi prodotti possono avere costi iniziali più bassi, ma consumano più energia durante il loro ciclo di vita, traducendosi in spese operative più elevate e un maggiore impatto ambientale.

È importante sottolineare che il consumo energetico effettivo di un elettrodomestico dipende anche da fattori come le dimensioni, le caratteristiche aggiuntive e l'utilizzo corretto. Tuttavia, scegliere elettrodomestici con una classe energetica superiore può tradursi in significativi risparmi a lungo termine sulle bollette energetiche e contribuire a ridurre l'impronta di carbonio della tua casa.

Quando acquisti un nuovo elettrodomestico, presta attenzione alle etichette energetiche e confronta i consumi stimati tra i diversi modelli. Investire in elettrodomestici ad alta efficienza energetica può sembrare più costoso inizialmente, ma i risparmi sui costi operativi nel corso degli anni compenseranno ampiamente l'investimento iniziale.
Scegliere elettrodomestici energeticamente efficienti non solo ridurrà le tue spese, ma contribuirà anche a preservare le risorse naturali e a proteggere l'ambiente per le generazioni future. Fai la tua parte per un futuro più sostenibile, un elettrodomestico alla volta.

Aggiornamento 2021

Nel 2021, la Comunità Europea ha introdotto una Nuova classificazione delle classi energetiche.