Sanificare il condizionatore per ottenere prestazioni elevate e aria di qualità

Pulire e sanificare il condizionatore è una prassi necessaria alla corretta manutenzione dell'impianto, ad oggi ancora più consigliata per via delle norme igienico sanitarie dovute al Covid. L'Istituto Superiore della Sanità ha precisato che non esistono prove scientifiche secondo cui il contagio da covid-19 avvenga attraverso l'aria dei condizinatori ma resta comunque necessaria una pulizia accurata di ogni componente.

La sanificazione regolare di filtri e griglie porta numerosi vantaggi, primo tra tutti una qualità dell'aria migliore e poi, altrettanto importante, mantiene l'impianto efficiente molto più a lungo nel tempo con consumi energetici inferiori.

Alcuni piccoli accorgimenti, uniti alla regolare pulizia, possono migliorare la qualità dell'impianto garantendo un ottimo funzionamento: tra questi, mantenere la temperatura tra i 24/26 gradi e garantire il ricambio dell'aria più volte al giorno, bastano anche pochi minuti.

Una cosa da evitare in assoluto è spruzzare i gel igienizzanti direttamente sulle superfici del condizionatore, perché così facendo l'aria emessa conterrebbe particelle inquinanti che verrebbero respirate dalle persone presenti nella stanza. La pulizia delle griglie si effettua con panni in microfibra inumiditi con l'acqua o, in alternativa, con saponi o alcool etilico al 70%.

Manutenzione dei vari tipi di impianti

Nei condizionatori che effettuano uno scambio d'aria con l'esterno deve essere eliminata la funzione di riciclo dell'aria per scongiurare la diffusione di virus e batteri, mentre negli ambienti domestici la pulizia dei filtri andrebbe fatta una volta ogni 4 settimane, anche in questo caso evitanto di spruzzare i prodotti igienizzati direttamente sul filtro e cambiando regolarmente aria dalle finestre.

Gli edifici dotati di specifici impianti di ventilazione che garantiscono lo scambio d'aria con l'esterno devono garantire il funzionamento dell'impianto 24 su 24 e 7 giorni su 7, diminuendo il tasso di ventilazione nelle ore e nei giorni in cui gli spazi restano inutilizzati.
Negli impianti di ventilazione meccanica controllata si deve eliminare totalmente la funzione di ricircolo dell'aria per evitare il trasporto di agenti patogeni; il ricambio dell'aria deve essere frequente e queste procedure competono al responsabile della struttura in accordo con chi occupa l'ufficio.

Negli ambienti privi di finestre i condizionatori devono invece restare accesi durante tutto l'orario di lavoro.

pulizia filtri condizionatore

Piccolo vademecum per una sanificazione perfetta

Per portare a termine con successo una manutenzione ordinaria degli impianti di condizionamento bisogna procedere per pochi ma fondamentali punti:

  • pulire la griglia e filtri
  • pulire accuratamente e in profondità il motore esterno dell'impianto, soprattutto quando si trova posizionato all'esterno ed è dunque soggetto alle intemperie
  • In caso di uso intenso dell'impianto si raccomanda di pulire il filtro almeno una volta al mese
  • il liquido refrigerante del condizionatore deve essere controllato periodicamente da un professionista
  • ricordate di controllare la stabilità dell'impianto (come è montato, se è fissato corettamente alla parete)