Per calcolare la metratura di un casa o misurare una casa, allo scopo di disegnarne una pianta per progettare l'arredamento o un'eventuale ristrutturazione, conviene procedere con ordine.

Per prima cosa ci dobbiamo procurare gli attrezzi del mestiere, ovvero i piu comuni strumenti di misura:

  • il doppio metro pieghevole, solitamente in  legno, graduato fino, appunto, a 2 metri
  • la  bindella ovvero la fettuccia metrica avvolgibile (in apposito contenitore), lunga da 10 a 20 metri.

 Ai tradizionali strumenti di misura, si affiancano oggi i moderni e comodi distanziometri laser, detti anche metro laser o metro digitali.

A questo punto siamo pronti per iniziare a misurare la nostra casa, partendo dalle pareti.

Misurare le pareti

Sì parte sempre da un angolo, per arrivare a quello opposto.
Se si utilizza il doppio metro pieghevole, si segnerà a parete, con un tratto della matita, l'arrivo, dei 2 metri e da lì si procederà allo stesso modo, in avanti, fino al termine della parete.
Con la bindella l'operazione e piu semplìce, pero richiede l'aiuto di un'altra persona, che tenga ferma la cima della fettuccia contro I'angolo di partenza, mentre chi misura procederà con il "contenitore" fìno all'angolo opposto.
Oltre alla lunghezza delle paretì, va misurata, ovviamente, anche l'allezza, da pavrmento a soffitto, e riportata, in pianta, al centro del locale, entro un cerchiolino, per distinguerla dalle altre misure.

ll passo successivo prevede la misurazione di tutti gli elementi presenti e il loro esatto posizionamento sulla pianta.
Dunque si comincerà dai serramenti, porte e finestre, dei quali non solo andranno annotate larghezza ed altezza, ma anche, per le seconde, l'allezza del davanzale dal pavimento e, per entrambe, le dimensioni delle ante e delle relative cornici.

Poi i caloriferi, con procedimento analogo, considerando anche la loro sporgenza dalla parete.
E, quindi, si arriva alla parte più difficile e piu "tecnica" ll rilievo deglì impianti.

Misurare l'impianto elettrico

Come misurare la posizione delle prese, degli interruttori, ecc.?
ll sistema piu semplice è quello di rilevarne le coordinate. Sia le prese che gli interruttori a parete sono ormai contenuti in scatolette con placche esterne di dimensioni standardizzate (generalmente 11 ,5x7 cm), per cui e sufficiente misurare la distanza del loro bordo superiore (o inferiore) da terra e di uno dei due laterali (sempre lo stesso, pero) dall'angolo più vicino della parete su cui sono montati (ma anche da una porta o finestra adiacente).
Uguale procedimento anche per i punti luce a soffitto o a parete, semplificato dal fatto di trovarsi di fronte ad un unico punto (l'uscita dei fili).
Un passo ulteriore potrebbe essere quello di verlficare (se la corrente elettrica è innescata) quali prese sono comandate da quali interruttori (e sufficiente una lampadina munita di attacco, ovvero "spina", da inserire in tutte le prese, via via) e poi segnarlo in pianta.
Nel caso che una presa sia comandata da piu interruttori si segnano tutti con, ad esempio, la stessa lettera dell'alfabeto.

Misurare l'impianto idraulico

Come misurare gli elementi sanitari (quelli dei bagni) e quelli della cucina?
Per tutti vale sempre il sistema delle coordinate (distanza dalle pareti e dal pavimento) per il loro posizionamento, aggiungendo la misura delle loro dimensioni.

Se si pensa di volerli sostituire è bene rilevare anche le coordinate della loro "mezzeria" (che coincide con il punto centrale di attacco a parete dei tubi che li collegano all'impianto)

Un'ultima ma importante misura da verifìcare è anche quella dello spessore dei muri, specialmente per poter riconoscere quelli portanti, e quelli "maggiorati,, per contenere le canalizzazioni verticali.
Sì tratta di un'operazione decisamente semplice nel caso di pareti con un'apertura (in presenza di una porta si misura la larghezzadi tutto il telaio, coprifili compresi, per poi sottrarre lo spessore di questi ultimi).

Più complicato il caso in cuì manchi qualsiasi apertura.
Si dovrà, allora, procedere ad una serie di misurazioni per poi compararle fra loro: si annoterà la misura della parete del locale attiguo e perpendicolare al muro in questione e da questa si sottrarrà la somma delle misure delle 2 pareti che con questo muro fanno angolo (e sono l'altra "faccia" della parete a cui vanno sottratte).
La cifra che risulta è appunto la misura dello spessore del muro che divide la prima parete nelle due parti (quelle che abbiamo sottratto).