Come preparare l'impasto con lo stucco in polvere e come stuccare una parete, impariamo due lavori fondamentali per il muratore fai da te.

Per preparare lo stucco in polvere:

Procurarsi un secchio o una bacinella puliti e versare acqua a temperatura ambiente.

Aggiungere lo stucco in polvere nella proporzione, rispetto alla quantità di acqua, indicata sulla confezione.
ln genere si uniscono una parte di acqua e due di stucco in polvere.

E' importante aggiungere il prodotto in polvere poco per volta per evitare la formazione di grumi e per facilitare l'emulsione.

Lasciare riposare 2-3 minuti, poi mescolare l'impasto con una cazzuola o con una piccola spatola.

Gli attrezzi per stuccare

Lo strumento per stendere l'impasto sulla parete è la spatola flessibile, con lama piccola o grande a seconda della superficie da trattare.
Quando si utiliza stucco in polvere, per avere a portata di mano il prodotto durante l'applicazione, conviene prelevarne piccole quantità dal recipiente dove è stata preparata la miscela e tenerle su uno sparviere o un supporto di legno.

Anche quello già pronto in pasta si puo porzionare su un supporto, per non sporcare l'intero contenuto della confezione.
Per entrambi i prodotti, la finitura si esegue con carta vetrata. Per ottenere un buon risultato, utilizzare prima quella a grana grossa e terminare con il tipo più fine.

Come si prepara la parete per la stuccatura

Prima di applicare lo stucco, pulire e asciugare il muro per togliere ogni traccia di polvere.
L'intonaco deve essere integro: nel caso ci siano dei distacchi, occorre rimuoverli in modo che il prodotto faccia una buona presa sulla superficie.

Prima di procedere alla stuccatura, con un raschietto o con una punta d'acciaio bisogna ripulire i margini della crepa per eliminare le porzioni di intonaco dannegiato.

Alla fìne di questo intervento la fessura dovrà risultare più profonda e più larga di qualche millimetro.
Se la crepa è di dimensioni ridotte e poco profonda si ripara con lo stucco da muro.

Come stuccare una parete

Si applica lo stucco in più punti lungo la fessura e lo si fa penetrare, con l'aiuto di una spatola stretta e flessibile, con movimenti trasversali rispetto alla fessura.

Una volta essiccato lo spessore si pareggia con carta vetrata fine.
Continuare con questa operazione fino a quando la riparazione diventa meno visibile.
I fori dei chiodi si stuccano allo stesso modo, senza bisogno di trattamenti preventivi.

Se la riparazione è di piccola entità lo stucco può indurire già dopo 2-3 ore, ma se si tratta di una crepa profonda occorrono cica 24-48 ore.
Non c'è da preoccuparsi se durante la posa lo stucco appare di colore diverso rispetto al bianco dell'intonaco: essiccando i due colori risulteranno poi molto più omogenei.

ln questi casi sono adatti gli stucchi deflniti ad alto riempimento.
Vanno bene anche per crepe e fori molto profondi.
Se la largheza della fenditura è superiore ai 5 mm, è sempre meglio utilizzare comunque malta di calce, se si vatta di una parete interna, oppure malta di cemento, nel caso in cui l'interuento sia da effettuare all'esterno.
Dopo aver allargato la crepa con uno scalpello piatto e un martello e aver asportato i residuidi muratura, si bagna la porzione di muro.

Con una spatola si applica la malta, e solitamente per raggiungere il livello dell'intonaco occore stendere più strati: si applicano uno sull'altro, avendo cura di fare asciugare il precedente.

Mentre lo stucco sta essiccando con un pennello conviene bagnare più volte lo strato più esterno per evitare la formazione di venature che possono compromettere la riparazione.

La finitura si effettua con carta vetrata.
Per le crepe che tendono a riaffiorare si può utilizzare lo stucco da muro o il sigillante acrilico insieme a nastro di garza da muro.
Questo va inserito all'interno della fessura e poi si fa penetrare lo stucco per almeno 1 cm.
lnfine si pareggia con una spatola sottile.