Tipi di stucco e il loro utilizzo
A seconda del supporto da trattare, legno o muratura, esiste un tipo di stucco specifico; grazie allo stucco otturare fori e riparare crepe è semplice anche per quanti non sono esperti nel fai da te e non possiedono attrezzi professionali.
Con il tipo di stucco adatto, e operando nelle condizioni climatiche ideali, si ottiene sempre un buon risultato.
A cosa serve lo stucco
Si usa per livellare le pareti e chiudere fori, crepe e imperfezioni delle murature.
La versione da interni, di solito, è a base di gesso.
Quella da esterno è composta da cemento e ha una particolare resistenza. ln più non teme l'umidltà.
É ll tipo specifico per legno, infine, permette di risolvere problemi di nodi, screpolature, fessure e buchi sul legno massello, ma anche sui pannelli e sul compensato.
Una volta indurito, quello da muro si può spatolare e rasare, mentre quello da legno può essere piallato e verniciato.
Tipi di stucco
Oltre a stucchi specifìci per muratura e agli altri indicati per legno, esistono anche stucchi polivalenti, adatti per entrambe le superfici e per riparazioni sia all'interno sia all'esterno della casa.
Per ottenere un risultato ottimale, però, è sempre consigliabile usare la versione specifica.
Per l'hobbistica e il fai da te esistono ulteriori tipologie di stucco, come lo stucco epossidico bicomponente tipo Milliput o Materia verde , utilizzati nel modellismo.
Stucco in pasta o stucco in polvere?
Lo stucco in pasta, adatto per otturare piccoli fori e per crepe sottili, è in genere quello più consigliato perché, già pronto, è pratico da applicare e non sporca.
È più facile da utilizzare anche da parte di chi ha poca esperienza.
Per contro, lo stucco in polvere, che deve essere miscelato, permette di ottenere la densità più consona all'utilizzo.
Lo stucco specifico per legno esiste in più colori che corrispondono alle varie essenze.
Quello da muratura è disponibile solo bianco o grigio, quest'ultimo adatto per applicazioni all'esterno.
La versione bianca può essere tinteggiata utilizzando terre coloranti.
Una volta indurito, per uniformare la porzione trattata con ll resto della parete, si può intonacare e anche verniciare.
Conservare lo stucco
Entrambe le versioni di stucco si conservano nelle loro confezioni, che vanno richiuse bene dopo l'uso.
Gli stucchi in polvere si tengono in ambienti asciutti, non soggetti a umidità, e vanno riposti in luoghi rialzati rispetto al suolo.
Gli stucchi in pasta, invece, temono le alte e le basse temperature e non devono essere esposti alla luce diretta del sole.
Come si pulisce lo stucco da mani, attrezzi e muri
Per pulire i residui di stucco dalle meni e dagli attrezzi è sufficiente l'acqua per eliminare Per le sbavature sulle pareti ci si può aiutare con una spugna umida.
Meglio intervenire quando lo stucco è ancora fresco.