ln un appartamento non è mai possìbile modificare completamente i serramenti esterni, se non per quanto riguarda la manutenzione dell'infisso che, dalla parte interna, puo essere verniciato a piacere, dotato di una nuova maniglia, addobbato con il tendaggio.

Anche nel caso di ristrutturazioni, infatti, occorre rispettare rigorosamente l'impostazione generale della facciata e quindi migliorare eventualmente la tenuta del serramento stesso o il grado di isolamento termico e acustico, con l'inserlmento di un vetro dotato di camera d'aria nel telaio preesistente o in un nuovo telaio identico.

Nel caso di costruzioni nuove, di tipo unifamiliare, o bifamiliare, è possibile invece, in sede di progetto, operare delle scelte anche riguardo a questo tipo difinitura.

Le possìbilità di scelta non sono naturalmente mai illimitate perché, in generale, esistono dei condizionamenti imposti dal regolamento edilizio del luogo, dalle condizioni climatiche, dalle condizioni economiche e, soprattutto, dall'impostazione complessiva della casa, i cui serramenti esterni devono essere valutati in armonia con tutto l'insieme.

Pertanto se non si può ipotizzare una casa come un "collage" di diverse finestre, si puo esprimere al progettista la propria esigenza di zone vetrate, di finestre ad angolo o attrezzabili nella parte inferiore con panche, scaffalature.
ln questo caso il progetto potrà essere impostato anche tenendo conto di queste premesse.

Lo stesso ragionamento è valido anche per quanto concerne i materiali da utilizzare per la costruzione.
Per i materiali le condizioni ambientali dell'edificio sono ancora più determinanti, non soltanto per quanto riguarda il regolamento edilizio locale, e quindi l'inserimento della villa nel paesaggio, ma anche dal punto di vista economico.

Alcuni materiali possono richiedere maestranze specializzate, di difficile reperibilità sul luogo della costruzione, o possono essere difficilmente acquisiti a distanze ragionevoli dal luogo stesso in cui la casa è prevista e comportare, di conseguenza, sproporzionati aumenti dei costi.

Per quanto riguarda, invece, le porte interne di una casa la loro definizione può essere più legata a fattori di gusto personale, oltre che ad esigenze pratiche.
Sia costruendo che ristrutturando, si possono prevedere tipi di porte diversi rispetto alle comuni porte a uno o due battenti frequenti nell'edilizia residenziale.

Le porte scorrevoli possono consentire vantaggi notevoli dal punto di vista estetico e funzionale, perché off rono la possibilità di ridurre l'ìngombro dell'apertura.

Tuttavia se la porta scorre lungo la parete, la parete stessa non sara utilìzzabile per appoggiare mobifi o appendere quadri, per l'estensione corrispondente alla porta.

La soluzione ottimale è rappresentata dalla porta scorrevole all'interno della parete. Questo tipo di porta pero non e sempre realizzabtle, occorre prevederla rn sede di progetto e richiede un'esecuzione molto accurata e relativamente impegnativa.

Sia la porta scorrevole all'esterno, che quella scorrevole all'interno della parete, a uno o a due battenti, hanno il pregio di mettere in comunicazione due spazi, accentuando la continuità rispetto all'apertura ruotante su cardini.

Saranno quindi entrambe appropriate in determinate situazioni. ln particolare sarà giusto ulilizzarle quando la comunicazione tra due locali sia piu frequente che non la loro separazione (pranzo e soggiorno, pranzo e cucina, camera da letto e spogliatoio, ingresso e soggiorno).