E meglio prevenire gli inconvenienti che ovviare ad essi, quando si verificano; assicuratevi perciò che i tubi siano rivestiti per non far gelare l'acqua e far così scoppiare le tubazioni.

Questo accade di solito nei vecchi impianti di piombo: infatti nelle moderne tubazioni in rame il ghiaccio in genere fa aprire i raccordi che quindi si possono ricollegare.

Quando si rompe una tubazione di piombo, conviene sostituirla con una di rame o acciaio inossidabile.

Per ripararla, invece, occorre una saldatura di piompo, non molto semplice da effettuare se non si è pratici.

Occorre un raschietto per pulire il metallo, della grafite da applicare alle estremità deltubo di collegamento per limitare l'allargarsi della saldatura, un cannello a gas, elettrodi e saldatrici, piombo, un cono di legno per sagomare l'imboccatura del tubo, uno straccio di pelle di talpa per strofinare il giunto e del grasso per lubrificarlo.

Prima di tutto, allargate un'estremità del tubo tagliato, spingendo e girando il cono di legno dentro al tubo, quindi ripulite ed inserite un pezzo nell'altro.

Nel caso dobbiate fare un ponte fra due tubi per coprire una rottura, inserite un pezzo nuovo sagomando entrambe le estremità.

Spargete la grafite per circa 50 mm. lungo il tubo, applicate il fondente, stagnate i raccordi e collegateli.

Scaldate e applicate il piombo, strofinando il raccordo con la pelle di talpa, intrisa di grasso.

Se la rottura, non è troppo grave, potete battere i bordi dei due tubi, sagomandoli in modo da introdurli uno dentro l'altro.