L'amianto è un insieme di minerali  di forma fibrosa utilizzato in passato  per le sue caratteristiche  di resistenza al fuoco e al calore, ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l'uso in quasi tutto il mondo. E' quindi importante accertarsi della presenza di questi materiali e provvedere all'eventuale rimozione dell'amianto.

La potenziale pericolosità dei materiali contenenti amianto è correlata alla presenza nell'ambiente fibre aerodisperse che possono venire inalate. Dopo essere state inalate, alcune vengono eliminate, altre rimangono nei polmoni per sempre, provocando spesso gravi malattie.

Le malattie collegate alla respirazione e all'ingestione delle fibre di amianto sono:

L'Asbestosi, malattia che provoca la comparsa di tessuto fibroso all'interno dei polmoni, che ostacola il trasferimento dell'ossigeno dell'aria respirata al sangue.

L'asbertosi può degenerare in cancro al polmone, che è mortale nel 95% dei casi.
Inoltre la respirazione di fibre di amianto può provocare il Mesotelioma ovvero la presenza di tumori alla Pleura, al Pericardio o al Peritoneo.

L'amianto è stato largamente commercializzato fino agli anni ottanta per produrre la miscela cemento-amianto, nota come Eternit. 

L'Eternit è stato utilizzato come come materiale per l'edilizia (tegole, pavimenti, tubazioni), ma anche per la fabbricazione di apparecchiature domestiche come asciugacapelli, tostapane, lavastoviglie, ventilatori e frigoriferi.

L'impiego dell'amianto è fuori legge in Italia dal 1992. La legge n. 257 del 1992.

Valutazione del rischio amianto

Come capire se nella propria abitazione ci sono elementi che contengono fibre di amianto? Come valutare il rischio e rimuovere questi materiali? 
Esistono norme specifiche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica dei M.C.A. Nelle strutture edilizie, norme emanate con il Decreto del Ministero della Sanità 06/09/94.

Secondo tale decreto è opportuno, nel caso di una struttura edilizia che si sospetta possa contenere amianto friabile, elaborare un “ programma di ispezione “ che comprenda sia l'ispezione visiva che il monitoraggio ambientale.

Interventi di rimozione e bonifica amianto e ethernit

Bonifica Amianto / Ethernit mediante rimozione Consiste nella eliminazione dei materiali contenenti amianto mediante esportazione e smaltimento.Va presentato un Piano di Lavoro alla ASL competente per territorio
Bonifica Amianto mediante confinamento e/o rivestimento Consiste nell'istallazione di barriere a tenuta che isolino i materiali contenenti amianto dal resto dell'edificio o al rivestimento con guaine plastiche, metalliche, nastri telati etc.

A chi rivogersi?

Le imprese che intendono effettuare la bonifica di beni contenenti amianto, devono essere iscritte all'Albo nazionale delle

imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti, cat 10/a- cat 10 /b.

Gli interventi di rimozione e bonifica amianto e ethernit devono essere effettuate da personale specializzato utilizzando accorgimenti ed attrezzature specifiche, che assicurino condizioni di massima sicurezza ed in conformità alle norme vigenti.

La ditta smaltitrice per essere accreditata deve avere la 10A e il permesso al trasporto di materiali Tossici/Nocivi inoltre gli operai devono aver seguito un corso per l'ottenimento degli attestati di smaltitori, gli stessi devono essere coordinati da un coordinatore per lo smaltimento di M.C.A. Quindi il committente può richiedere all'impresa detti accrediti ad inizio lavori e la certificazioni presentate alla A.S.L a fine lavori.