Quando andiamo in un negozio, o giriamo in internet, spesso facciamo degli acquisti (finché i soldi ci sono...) come se fosse l’ultimo giorno della nostra vita. Pensiamo, ad esempio, che quel quadro non si intona con il divano, e ne compriamo uno nuovo. 

Pensiamo che un tavolo nuovo, un televisore nuovo, una coperta nuova, una bella pianta, non starebbe poi così male nella nostra abitazione, e ovviamente quando portiamo in casa il nuovo c’è bisogno anche di mettere da qualche parte il vecchio: e ovviamente, prima c’è il ripostiglio, poi c’è il garage, poi finisce anche quello e ci troviamo a riempire il cassonetto della spazzatura davanti a casa nostra.

Ed è un peccato, perché spesso abbiamo tante cose ancora in buone condizioni che potremmo anche passare ad altre persone: per cui come poter liberare casa senza però buttare nelle discariche oggetti ancora in buono stato?

La prima soluzione può essere quella di dare in beneficienza questi oggetti, magari dopo aver sentito se possano averne bisogno amici oppure parenti: in caso contrario, associazioni come le Caritas (anche se più per i beni alimentari) o in generale le ONLUS, anche se si occupano magari di promozione sociale e non necessariamente di beneficienza, hanno modo di dare una nuova vita a quello che per noi è un rifiuto: una soluzione da prendere in considerazione. Anche gruppi come quelli, nati su Facebook, “Te lo regalo se te lo vieni a prendere” possono essere un’idea.

Se siamo poco generosi, o quantomeno se visto che dobbiamo dare via gli oggetti vogliamo recuperare qualche soldo (che comunque saranno pochi), esiste il mercato dell’usato.

Esistono anche dei mercatini offline, anche se di solito sono necessarie delle licenze ed è meglio lasciar perdere se non abbiamo proprio la villa di Briatore; invece siti come i famosi subito.it o anche eBay possono essere una buona soluzione per recuperare qualcosa. Da qualche parte ci sarà qualcuno interessato a ciò che non vogliamo più!

Se invece ci dispiace proprio separarci dalle nostre cose, c’è un’ultima soluzione che permette di effettuare l’affitto di spazio in un magazzino più o meno grande, in relazione alle nostre necessità.

Alcuni servizi, permettono inoltre di affittare ad una certa quota settimanale, maggiore o minore in base allo spazio che ci occorre, una stanza assolutamente sicura in cui poter conservare, e all’occorrenza recuperare, oggetti che al momento non ci servono: un buon compromesso per liberare casa ma al contempo non buttare nulla.

Vi salutiamo lasciandovi due link per ulteriori approfondimenti:

Deposito Roma: per usufruire del servizio deposito oggetti nella Capitale.

Scambio oggetti Roma: baratto e cessione di oggetti a Roma e dintoni.