Un prato sano e robusto offre poche possibilità di svilupparsi alle erbacce. Ma occorre vigilare, perché sono le specie che danneggiano maggiormente il prato quelle che resistono meglio al taglio dell'erba: pratoline, trifoglio, dente di leone, piantaggine... Per eliminarle, avete due possibilità.

Potete eliminare le erbacce a mano, strappandole dalle radici, usando, per esempio, un coltello a lama lunga. È un modo di procedere efficace, ma richiede del tempo e non va bene se la superfìcie è molto vasta. 

Potete anche eliminare le erbacce con dei prodotti chimici che distruggono tutte le erbacce, ma non l'erba del prato - di qui il loro nome: "diserbanti selettivi". Sono efficaci, a condizione però che il trattamento avvenga nel periodo di crescita delle erbacce, perché sono attivi soltanto se vengono in contatto con le foglie. Gli erbicidi selettivi per prato sono disponibili sia in forma liquida sia in granuli da sciogliere nell'acqua, e vanno applicati con un'irroratrice da giardino, o mescolati al concime per il prato e distribuiti con uno spargitore. Quest'ultima soluzione è la più pratica, ma la meno consigliabile. Come per il muschio. è preferibile ammendare il terreno qualche giorno prima di diserbarlo. I prodotti contenenti parecchie sostanze attive sono più efficaci di quelli a base di una soltanto, se il vostro prato è infestato da diversi tipi di erbacce, come accade di solito. Leggete l'etichetta, che deve indicare le sostanze attive che il prodotto contiene. Esempio: un prodotto con del MCPP, con 2,4 D e del dicamba (acido diclorofenossiacetico) è meglio di un prodotto che contiene uno solo di questi ingredienti. E' bene tenere i bambini e gli animali lontano dal prato nella settimana successiva al trattamento.